La street art in zona Isola a Milano è la prima tappa per gli appassionati: è un quartiere, vicino al centro città, che ora sta vivendo una vera e propria trasformazione architettonica. E prima? Negli anni passati era la zona degli outsider e infatti i suoi muri sono ricoperti di graffiti.
Sottopasso stazione Garibaldi
Partiamo dalla stazione Garibaldi. Facendo il sottopasso per arrivare al quartiere Isola si incontra una galleria super colorata al livello -1. È un’esposizione artistica di street art, nata come parte del progetto Escoadisola nel 2011.
Gli artisti sono tantissimi, molti dei quali alunni del Liceo Artistico Boccioni: i disegni raffigurati variano da composizioni astratte a vere e proprie scene urbane.
Via Carmagnola
Si assaggia qui la prima street art in zona Isola a Milano: al negozio di pellami e tintoria in Via Carmagnola 7 compaiono i primi graffiti sui muri.
Si tratta dei manifesti di Hogre, uno street artist spesso contestato dalle autorità, che utilizza la street art come forma di protesta cittadina.
Via Antonio Pollaiuolo
Un locale storico in zona Isola è Frida: punto di incontro per chi non è convenzionale. Il primo locale dove si trovano tavoli e sedie spaiate prima che andasse di moda.
Il suo ingresso è completamente dipinto, con uno degli Arnold di Zibe più grandi che si possono trovare nel quartiere: il faccione di Arnold è inconfondibile.
Piazza Fidia
Camminando camminando ci si imbatte in tantissimi graffiti. Io ho scelto di includere anche questo meraviglioso “quadro” che si trova in Piazza Fidia.
Potresti non vederlo o accorgerti di altri graffiti lungo il cammino: assapora la passeggiata e guardati attorno!
Via Cola Montano
Qui si trova il cuore della street art in zona Isola a Milano: si vedono qua e là graffiti di artisti come Pao, Zedz e moltissimi altri, ma soprattutto si trova The Don Gallery.
È una galleria d’arte dedicata alla street art aperta nel 2008 da Matteo Donini, in arte The Don. Nella sua galleria si trovano artisti storici, ma anche nuovi talenti meritevoli.
Via Angelo della Pergola
Questa via è magica: in questi pochi metri di muro si sono concentrati tantissimi e diversi artisti, che hanno colorato ogni centimetro!
Qui si trovano artisti come Microbo e Ozmo, tra i maggiori rappresentanti italiani della street art. Ogni metro quadrato di muro va osservato con attenzione, per notare i dettagli e le sovrapposizioni: i disegni tra artisti diversi si contaminano tra loro e sconfinano senza un preciso ordine.
Girato l’angolo da via della Pergola si trova l’autoricambi e uno dei pezzi più suggestivi. Al centro spicca un Arnold di Zibe, mentre ai lati si trovano il lavoro di Ozmo a destra (la Vergine di Guadalupe) e di di Ryan Spring Dooley a sinistra (l’Angelo).