Rubinetti e miscelatori da cucina, impossibile non tenerne conto quando si progetta una cucina: materiali, colori e linee differenti contribuiscono a creare stili diversi. In questo articolo ti aiuto a scoprire qual è il rubinetto perfetto per la tua cucina.
Cerchi un rubinetto per la cucina classico in cromo lucido, uno di ispirazione retrò in ottone o uno nero dalle linee moderne?
Per capire qual è lo stile giusto per te iniziamo dalla finitura: ormai non esistono più solo i rubinetti in cromo lucido, le finiture fanno la differenza! Acciaio, ottone, cromo, bronzo, rame, nero, colorato, le finiture sono tantissime e il colore è parte del mood che vogliamo dare alla nostra cucina.

E la forma? Anche in questo caso esistono diverse tipologie di rubinetti che cercano di rispondere a varie necessità e stili, ora li scopriamo meglio.
Rubinetto con doccetta: per cucine formato maxi
Indispensabili quando si sceglie un lavello largo, il doccino estraibile è discreto ma permette di pulire bene ogni angolo del lavello, permette anche di riempire con facilità le pentole e di lavare frutta e verdura più agevolmente. Per una cucina dallo stile moderno ti consiglio la finitura nera, è davvero molto chic.

Rubinetto a canna alta: per una cucina funzionale e moderna
Efficienza allo stato puro, la loro forma nasce riprendendo quella dei miscelatori delle cucine professionali, sono direzionabili e il tradizionale sistema di aggancio del doccino viene sostituito da un aggancio con magnete. Tutto è disegnato per essere estremamente maneggevole proprio come nelle cucine degli chef più famosi.
I rubinetti più richiesti sono quelli con la canna alta e il doccino estraibile.
Rubinetto a muro: per uno stile retrò
Molto in voga nella casa delle nostre nonne, ma usati ancora oggi quando vogliamo dare un sapore retrò e quando siamo in presenza di determinate caratteristiche in cucina. Il miscelatore a muro è utile quando hai una profondità del lavandino ridotta, in questo modo, posizionandolo a muro, risparmierai spazio.

I rubinetti a muro creano uno stile retrò e ti aiutano anche a guadagnare spazio quando hai un mobile meno profondo rispetto allo standard.
Rubinetto che si abbassa: per una cucina che scompare nel mobile
Per una cucina con uno stile essenziale, questo tipo di rubinetto ha la capacità di nascondersi a filo del lavello quando non è in uso. Perfetto quando vuoi far scomparire la cucina all’interno di un mobile (hai letto il mio articolo sulle cucine a scomparsa?) o quando hai deciso di posizionare il lavandino davanti alla finestra.

Un rubinetto perfetto per coniugare minimalismo e funzionalità.
Rubinetto a basso consumo: per un approccio ecosostenibile
Alcuni rubinetti sono equipaggiati con un limitatore di temperatura e un sistema che limita il flusso, in questo modo è possibile ridurre il consumo di acqua.
In altri modelli è possibile avere la posizione centrale della leva impostata sull’acqua fredda, solo dopo aver ruotato la leva si entra nella zona di acqua miscelata, piccole accortezze che possono diminuire i consumi.

Rubinetto filtrante: per uno stile plastic free
Con i rubinetti tecnologici che ci sono sul mercato è possibile avere acqua filtrata direttamente dal lavandino, i filtri sono piccoli e quasi invisibili. Invece se vuoi avere acqua fresca o frizzante, è possibile installare un piccolo refrigeratore e a una bombola di anidride carbonica da posizionare sotto il lavandino.

Sapevi che esistono anche rubinetti da cui può uscire acqua filtrata, fredda o gasata? Perfetto se promuovi uno stile di vita sostenibile e plastic free.