Da qualche anno le moodboard spopolano su Instagram e Pinterest, i social network preferiti dagli amanti della moda e del design. In realtà sono uno strumento professionale per noi architetti, per comunicare il progetto ai clienti! Per questo oggi voglio aiutarti a capire nel dettaglio che cos’è una moodboard, quando e come la presentiamo in Architempore.
Che cos’è una moodboard?
Una moodboard è una raccolta di materiali visivi che evocano un certo stile, un concetto o un’atmosfera.

La moodboard è per molti creativi un fondamentale strumento di lavoro: architetti, interior designer, stilisti e fotografi utilizzano queste “tavole di stile” come punto di partenza o filo conduttore per sviluppare un’idea creativa.
A cosa serve la moodboard e perché dovresti crearne una
Una moodboard racconta un’idea e presenta una proposta chiara di sviluppo di un progetto. Serve a spiegare al cliente come procederemo nella ristrutturazione o nel progetto di interior design e per avere una direzione da seguire.

Moodboard materiche e digitali
Le moodboard possono essere materiche o digitali, in base a quello che devono comunicare.
La moodboard serve per suggerire il mood, lo stato d’animo, del progetto creativo.
Le moodboard digitali
Le moodboard digitali si creano con appositi strumenti che permettono di inserire immagini, foto e disegni. La moodboard può poi essere condivisa via email, pubblicata sui social o stampata su carta.

Ad esempio, in Architempore questa costituisce il primo step: creiamo una moodboard usando le cartelle colori per delineare la palette e mostrando fonti di ispirazioni che si vorrebbero sviluppare.
Le moodboard materiche
Quando invece è importante comunicare le suggestioni al tatto dei materiali, delle texture e dei tessuti, sono preferibili le moodboard fisiche o materiche, in cui compaiono anche campioni di esempio dei materiali o delle superfici che saranno utilizzati nel progetto.

Un architetto o un interior designer che deve comunicare l’idea di un progetto al proprio team di lavoro o al cliente, riuscirà a spiegare meglio la propria visione con una moodboard materica che trasmette fisicamente le suggestioni sensoriali che ha immaginato, così come l’effetto reale delle combinazioni tra materiali diversi.
Affidare la moodboard a un professionista è una buona idea?
Come già detto, le moodboard sono strumenti di lavoro di progettisti e altri professionisti che lavorano sviluppando idee creative, sono quindi molto più di un collage di foto scaricate da Internet. Le moodboard devono rispondere a criteri di fattibilità e rispettare i budget a disposizione.
Per questo è importante che chi crea la moodboard conosca i materiali e abbia esperienza nella realizzazione del progetto.

Puoi raccogliere le tue idee e presentarle all’architetto o all’interior designer che curerà la ristrutturazione della tua casa, ma poi lasciati sorprendere dalle proposte: ti assicuro che la moodboard materica di un professionista ti lascerà senza parole!
Dai un’occhiata alla moodboard che ho creato per il progetto di ristrutturazione del bagno B12.
Quale esempio di moodboard ti è piaciuto di più?
Fammelo sapere nei commenti