I miscelatori della cucina per prima cosa devono essere pratici, funzionali e maneggevoli e poi devono essere coordinati con lo stile della cucina.
Se pensiamo a numero di volte che viene usato nell’arco di una giornata ci rendiamo conto di quanto sia importante sceglierlo con cura.
Per soddisfare il lato estetico bisogna fare attenzione alla proporzione, alla linea e alla finitura, ma al tempo stesso non bisogna sottovalutare i materiali, deve anche essere durevole e pratico da usare. Per esempio, avete mai sentito parlare dell’acqua bollente direttamente dal rubinetto? Una caratteristica in più che renderà la vita più comoda.
Gli aspetti da considerare quando si sceglie un miscelatore sono sia di tipo funzionale che estetico.
Materiali e finiture
I rubinetti sono solitamente realizzati in ottone che viene poi cromato per dar loro la finitura finale, esiste anche una variante più duratura che è interamente in acciaio inox. Le ultime tendenze propongono anche le finitura dei rubinetti coordinate con l’arredamento: nero, rame, brunito o verniciato in vari colori.

Con doccetta estraibile
I miscelatori per il lavello dotati di doccetta sono sempre più comuni perché facilitano il riempimento delle pentole, il lavaggio dei piatti e del lavandino stesso. Ne esistono di due tipologie: le doccette integrate, in cui il flessibile scompare rientrando nel rubinetto, e la versione professionale, in cui la doccetta estraibile ad arco è guidata da una molla.

A scomparsa
A molte persone piace avere il lavandino proprio sotto la finestra per poter guardare fuori, se anche tu hai questo desiderio, è necessario trovare rubinetti a scomparsa o reclinabili.

Con erogazione di acqua bollente
Preparare thé, caffè o pasta in un batter d’occhio? È possibile grazie a un piccolo bollitore posizionato sotto il lavandino e collegato con il rubinetto. Attivando la funzione con un tasto, il miscelatore erogherà acqua bollente, per il massimo della comodità.

Con un depuratore integrato
Esistono rubinetti con depuratore integrato per poter bere l’acqua del rubinetto filtrata.

Risparmio energetico
Alcuni dettagli da tenere conto per il risparmio energetico:
- i sistemi di apertura centrale che aprono sempre l’acqua fredda prima di regolare la temperatura
- il rompigetto, per ridurre il consumo
- la portata del rubinetto, da scegliere in base alla quantità di acqua che serve a seconda del tipo di utilizzo.
