L’estate si avvicina e con essa anche la voglia di leggere e, perché no, di avvicinarsi al mondo del riordino. Nel mio caso è stato subito amore a prima… lettura, ma nel caso tu possa sentirti in difficoltà, ho preparato una lista di 5 + 1 libri che ti aiuteranno a capire il decluttering.
Ecco la mia personale lista di libri che mi hanno aiutato a comprendere il metodo di Marie Kondo e il significato di decluttering!

1. “Il magico potere del riordino” di Marie Kondo
Senza stare a girarci troppo intorno, il primo libro che ho letto per avvicinarmi al mondo del riordino con criterio è questo classico di Marie Kondo. Classe 1984, Marie ha avuto l’idea di portare anche in Occidente il metodo giapponese che usano in tanti, facendone un business non indifferente.
Il libro è di facilissima lettura, di sole 246 pagine, tutte cariche di consigli che danno un’accezione di riordino più psicologica e introspettiva. Uno dei primi consigli di Marie Kondo è essere pronti mentalmente al riordino e così il grosso del lavoro, seppur banale, è fatto.
Lo trovi a questo link!
2. “96 lezioni di felicità” di Marie Kondo
Sulla scia del primo successo, Marie si è lanciata su questo altro manuale, che, a differenza del primo, affronta il tema del riordino più sul pratico. Ci sono bellissimi disegni fatti da Masako Inoue che illustrano con chiarezza come devono essere ordinati gli oggetti secondo il metodo di Marie Kondo.

Come il suo predecessore, “96 lezioni di felicità” è scritto in maniera semplice e chiara ed emana la gioia del riordino, “sparks joy” come Marie ama definirlo.
Lo trovi a questo link!
3. “L’arte di buttare” di Nagisa Tatsumi
Ma chi ha ispirato Marie Kondo? Lei non nasconde di aver elaborato il suo metodo a seguito della lettura del libro di Nagisa Tatsumi. Il libro affronta il tema del riciclo e della riduzione di oggetti in casa dal punto di vista psicologico, che molto spesso è l’ostacolo principale, ovvero il senso di colpa. Questo libro aiuta a capire di cosa circondarsi e come fare spazio per costruire nuove connessioni, senza sentirsi in colpa.

Nagisa, classe 1965, pubblicando questo libro è diventata la pioniera della correlazione fra il riordino e il benessere psicologico.
Lo trovi a questo link!
4. “Decluttering – il segreto del riordino” di Geralin Thomas
Con questo libro passiamo a un approccio del riordino più occidentale, sempre introspettivo, ma molto meno dell’approccio giapponese. Il libro si presenta a colori con immagini e foto ben chiare e con spiegazioni divise per ambienti. Alla base di tutto c’è sempre il decluttering, da come si può evincere dal titolo, che viene definito come “l’arte di selezionare ed eliminare il superfluo”.
Lo trovi a questo link!
5. “The joy of less” di Francine Jay
Francine Jay viene soprannominata Miss Minimalist ed è molto conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Si definisce una minimalista in quanto possiede solo lo stretto necessario e si circonda di cose che non la distraggono dall’apprezzare la vita. Per lei il minimalismo è utile per muoversi liberamente tra gli spazi e pensare in maniera lucida.

Io ho trovato solo la versione in inglese, ma mi è bastata per innamorarmi di questa figura che emana serenità solo a leggerla.
Lo trovi a questo link!
Bonus Track: “Il magico potere di sbattersene il ca**o” di Sarah Knight
Non potevo non citare uno dei libri che mi ha maggiormente colpito a livello di relazioni umane. Questo divertente manuale aiuta ad applicare i concetti del riordino e del declutter decantati da Marie Kondo sulle relazioni interpersonali e sulle questioni della nostra vita quotidiana. Niente di più illuminante!

Il libro contiene anche degli interessantissimi schemi riepilogativi che ti aiutano a capire per quali cose devi sbatterti e per quali sbattertene (due concetti molto importanti su cui si basa tutto il libro). Anche qui vige la regola psicologica del “nessun senso di colpa”. Illuminante, chiaro, schietto e pieno di verità.
Lo trovi a questo link!