Il mondo si divide in due categorie: quelli che odiano la carta da parati e quelli che la adorano! Spesso chi si oppone a questa soluzione lo fa perché teme un sovraccarico di stimoli visivi e non riesce a immaginare l’effetto che fa una carta da parati raffinata ed elegante in un ambiente con poca personalità.
Per esperienza so che la carta da parati è una risorsa preziosa nel disegno di interni e che la sua sola presenza cambia completamente il look di una stanza. Ne esistono di tutti i tipi: con sofisticati motivi geometrici o grafici, con immagini stilizzate che riprendono il mondo degli animali o le forme della natura, con pattern astratti ed evocativi.
Le carte da parati più moderne giocano anche con i volumi (come quelle in 3d) e le consistenze (come le texture tessuto-non-tessuto) ed offrono effetti sorprendenti in quanto a colori e luminosità.
La scelta della carta da parati
Quando si sceglie un modello di carta da parati specifico, è importante valutare le caratteristiche dell’ambiente e lo stile decorativo generale, per evitare incoerenze a livello estetico.
Motivi floreali, colori pastello e texture “invecchiate” sono perfette per uno stile cottagecore; al contrario, pattern geometrici, colori solidi e carte da parati neutre funzionano meglio su uno stile contemporaneo e moderno. In spazi in cui è invece prioritario creare un’atmosfera di eleganza e comfort, le carte da parati “di lusso”, realizzate con materiali di alta qualità e texture di ultima generazione, sono il modo perfetto per valorizzare un ambiente.
Carta da parati: in quali ambienti funziona meglio?
Per quanto mi riguarda, preferisco non stabilire delle norme a priori riguardo all’uso della tappezzeria: non credo, infatti, che ci sia solo un modo di sfruttare questa soluzione decorativa.
Come architetta il mio consiglio è quello di usare il buon senso e chiedersi sempre: la carta da parati è un elemento di arredo che apporta valore alla progettazione degli spazi di una casa? Ne valorizza i punti di forza e attenua quelli più deboli?
Se la risposta è sì, la cosa migliore da fare è cominciare a ragionare sulle possibili soluzioni e sull’effetto che si vuole ottenere.
Dove e come posare la carta da parati
Come qualunque altro elemento d’arredo, anche la carta da parati richiede una progettazione a monte in cui rientrano:
- uno studio della luce,
- una valutazione delle dimensioni degli ambienti,
- un’analisi della palette cromatica.
La scelta del tipo di carta da parati da usare e la selezione dei muri da rivestire non dovrebbero dipendere solo da una questione di gusti, ma essere orientate dalle caratteristiche della casa.
Vediamo alcune idee per usare la carta da parati e ottenere un effetto elegante e raffinato.
Carta da parati su una parete sola (accent wall)
Come quando si dipingono le pareti di una casa, una delle soluzioni per apportare personalità ad un ambiente può essere quella di concentrarsi su un solo muro, creando un accent wall: in questo caso si posa la carta da parati solo su una parete, facendola risaltare rispetto a tutto il resto. Quest’idea è perfetta per creare un effetto wow.
Quale parete convertire in un accent wall? Il mio consiglio è quello di scegliere la parete che per prima attira l’attenzione quando si entra in una stanza. Può essere quella dietro il divano o la parete in cui verrà posizionato il televisore. In ogni caso, si deve valutare l’ingombro dei mobili per capire se è il caso di convertire quella parete nel centro d’attenzione della stanza.
Ad esempio, nella zona giorno di Villa Adeodata ci sarà proprio un accent wall con una carta da parati elegante e moderna.
Carta da parati dietro il letto
Questa idea è una variante dell’accent wall, adattata alla camera da letto. È infatti molto interessante la soluzione che prevede la posa di una carta da parati dietro al letto, per far risaltare questa zona e dare personalità a tutto l’ambiente: l’effetto può essere molto sofisticato. Questa soluzione ha il vantaggio di non richiedere nessun altro elemento per decorare la parete: la carta da parati è sufficiente per rendere originale lo spazio negativo dietro il letto.
Delimitare uno spazio di servizio con la carta da parati
Le zone di servizio, come gli ingressi e i corridoi, sono spesso lasciate a se stesse. In realtà, queste zone sono perfette per dare un tocco di stile alla casa utilizzando carte da parati sorprendenti. Ad esempio, una carta da parati moderna, con motivi geometrici o floreali, permette di decorare un piccolo ingresso senza ingombrarlo. Nel caso di un ingresso aperto, invece, la carta da parati può essere usata per strutturare lo spazio e far risaltare una zona in particolare, come la parete che accoglie l’armadio.
In Casa B12 abbiamo usato una raffinata carta da parati con un motivo naturale per apportare un tocco eclettico all’ingresso, del brand Jannelli&Volpi. Oltre ad essere stata una scelta estetica, abbiamo optato per questa soluzione anche per dare protagonismo alla parete dei servizi principali.
Anche per la camera da letto di Casa² abbiamo ragionato in quest’ottica, fondendo estetica e valorizzazione degli spazi. In questo caso abbiamo usato la carta da parati Palenque della collezione Missoni Home Wallcoverings di Jannelli&Volpi.
Carta da parati sopra a una boiserie
Un’idea davvero originale per utilizzare la carta da parati in casa è quella di rivestire una boiserie. Questo elemento di decorazione dal gusto classico è stato riscoperto con entusiasmo negli ultimi anni. In contesti moderni ed eleganti può essere rivestito con una carta da parati neutra per ricreare un effetto antico e raffinato, oppure si può sfruttare una carta da parati idonea per ambienti umidi per creare originali boiserie in cucina o nel bagno principale, lasciando tutti a bocca aperta!
Questo è proprio quello che abbiamo in mente per il bagno di Villa Adeodata: se sei curioso di scoprire il risultato finale, non perderti i prossimi articoli che pubblicheremo. Nel frattempo puoi dare un’occhiata ai progetti che abbiamo realizzato: come Architempore siamo grandi fan della carta da parati e la suggeriamo in tutti quei contesti in cui un ambiente ristrutturato invoca un atto di audacia per esprimere al massimo le proprie potenzialità.
Le carte da parati di Jannelli&Volpi
Tra le aziende produttrici di carta da parati che più amo c’è Jannelli&Volpi, un brand con 60 anni di storia e una creatività che sembra inesauribile. J&V offre disegni che si adattano a tutti gli stili e le palette cromatiche, con texture incredibili ed effetti sempre sorprendenti.
Nel cuore di Milano, a Brera, puoi visitare il nuovo showroom del brand, progettato per offrire una vera e propria esperienza sensoriale e un virtual shop che simula la posa della carta da parati, con tutte le opzioni di personalizzazione disponibili.
Stai pensando di usare la carta da parati per dare personalità alla tua casa e vuoi assicurarti di fare la scelta giusta? Puoi contattare Architempore per studiare un progetto che valorizzi i tuoi spazi abitativi con carte da parati eleganti e raffinate, moderne o classiche, a seconda del tuo stile.