Mercoledì 13 Marzo 2022 abbiamo aperto le porte di un nostro cantiere ai futuri professionisti che li dovranno gestire e organizzare, nell’ambito del progetto Giovani Percorsi Edili, un’iniziativa di ESEM-CPT Ente Unificato Formazione e Sicurezza, promossa in collaborazione con il Gruppo Giovani di Assimpredil ANCE e i Sindacati territoriali di categoria, per avvicinare al mondo delle costruzioni i giovani, facendo loro sperimentare il bello del cantiere.

Architempore è molto orgogliosa di aver potuto avvicinare i giovani futuri geometri alla realtà di cantiere in un evento coordinato con Ance Giovani, all’interno di un ciclo di incontri che si terranno ancora nei mesi a venire.
La nostra mission è “Trasformiamo. Lo spazio, proponendo un nuovo modo di viverlo. L’edilizia, creando un nuovo riferimento.”, proprio perché crediamo che sia importante investire sui giovani che rappresentano il nostro futuro. Come associati ad Assimpredil ANCE e grazie alla mia presenza nel consiglio direttivo di ANCE Giovani di Milano (Arch. Violetta Breda, sono io che sto scrivendo questo articolo!), abbiamo messo a disposizione per gli studenti dell’Istituto Cattaneo di Milano un nostro cantiere, per dare la possibilità ai ragazzi di poter vivere in prima persona l’esperienza di cantiere.

Gli studenti son stati accolti all’interno del cantiere seguendo tutte le procedure di sicurezza e nel rispetto della normativa anti-Covid. I ragazzi hanno così potuto vedere come uno spazio di cantiere ordinato e pulito sia un’area di lavora sicura e funzionale.

Ai 14 ragazzi della classe IV sono state mostrate le principali fasi di lavorazione, la suddivisione dei compiti dei diversi attori che costituiscono la logistica di un cantiere e le varie opzioni di finiture vengono proposte al cliente, a seconda della funzionalità o del risultato finale che si vuole ottenere. Grazie ad un tecnico di ESEM-CPT, l’Ente Unificato Formazione e Sicurezza, gli studenti hanno potuto approfondire le tematiche di formazione continua delle varie figure coinvolte in cantiere e tutta la messa in sicurezza che riguarda il cantiere, dai lavoratori ai dispositivi adoperati. Ci sarà un secondo appuntamento più avanti, proprio per raccontare e mostrare il progresso di un cantiere, nella sua fase finale.

Apprezzo sempre molto queste occasioni di scambio, che danno l’opportunità a me e ad Architempore di condividere l’esperienza accumulata negli anni e di poterci confrontare con le realtà di formazione dei futuri giovani professionisti. In attesa dei futuri incontri vi terremo aggiornati!