La stanza da bagno è la stanza che più mi chiedono di sistemare i miei clienti. Alla fine, è quella più intima ed è anche quella che si può personalizzare di più, rispetto al resto della casa. Se non devi rifare gli impianti o fare grossi cambiamenti, ma vuoi solo cambiare il look (orrende piastrelle in capitolato, vade retro!) ci sono 3 soluzioni per coprire le piastrelle del bagno senza toglierle.
Valuta la tua situazione di partenza, il tipo di riscaldamento che hai e il mood del tuo bagno, prima di scegliere il materiale giusto per te con cui coprire le piastrelle esistenti!
Posa un pavimento sottile
Se gli spessori te lo consentono l’opzione più veloce è quella di incollare un pavimento sopra a quello esistente. Scegli con cura gli spessori, perché bisogna evitare spiacevoli gradini e protuberanze. I materiali più indicati sono kerlite, grès porcellanato oppure mosaico gettato in opera.

La Kerlite è una ceramica simile al grès che però raggiunge anche basso spessore, fino a 3 mm e si trova con nuance molto neutre, perfetta sia per pavimenti che rivestimenti. Il grès porcellanato è circa 80 mm di spessore ed è il materiale più versatile in quanto a texture disponibili sul mercato. Il mosaico è un’opzione sicuramente meno economica, ma molto elegante e lussuosa, che permette di dare carattere ad un bagno anonimo.
Scopri perché il grès porcellanato è un materiale così versatile!
Rivesti con la resina
La resina è un materiale molto di tendenza, ormai da anni, complice il basso spessore in posa e la finitura senza fughe. Il suo unico “contro” è il costo sicuramente più alto rispetto alle piastrelle in ceramica o grès, anche se su spazi ridotti è da valutare caso per caso.

La resina è perfetta per chi vuole uniformare uno spazio con un total look pavimento e rivestimento, magari con qualche effetto decorativo materico finale.
Scopri i 5 motivi per scegliere i bagni in resina!
Incolla un vinilico
Il pavimento vinilico è molto usato nei contesti retail e contract. In casa lo consiglio molto raramente, ma vale la pena menzionarlo. E’ facile da pulire e non teme l’umidità, caratteristiche che lo rendono molto adatto alla stanza da bagno. La posa è semplice e dal basso spessore, perfetta per coprire le piastrelle del bagno senza toglierle.

Ci sono tantissime texture disponibili sul mercato, va però valutata la qualità del produttore e la bellezza della stampa finale: consiglio sempre di scegliere un motivo che non cerchi di imitare materiali naturali come il legno, quanto piuttosto di orientarsi su colori neutri oppure pattern geometrici.