Quest’anno sono tornata per la dodicesima volta in Grecia, nell’isola di Creta. Le case greche più tipiche dell’isola le ho trovate soprattutto nelle città di Rethymnon e di Chanìa (Retimo e La Canea in italiano). Non ho saputo resistere e ne ho fotografate tantissime!

Spiagge assolate, vento e cespugli di origano, città antiche dove si respira aria di mare e case greche piene di fiori.

L’architettura delle case greche: epoca minoica
L’isola di Creta, nota ai più come l’isola del labirinto del Minotauro, ha avuto il suo periodo più florido durante l’età minoica: il Palazzo di Cnosso e il Palazzo di Festo sono i resti più importanti giunti fino a noi. L’architettura minoica di cui abbiamo conoscenza quindi è formata da grandi palazzi e dalla corte reale, senza segni di mura o fortificazioni militari. Il Palazzo di Cnosso viene chiamato labirinto perché era costituito da un intrico di stanze comunicanti prive di corridoi: sicuramente per chi non era avvezzo era facile perdercisi. I palazzi erano su due piani, con un porticato d’accesso: il piano terra era destinato ai magazzini di stoccaggio.

L’architettura delle case greche: epoca veneziana
In tempi più recenti è stata a lungo sotto la dominazione della Repubblica Marinara di Venezia: l’architettura di molte città cretesi ne è lo specchio, specialmente le città di Rethymnon e Chanìa, dove il faro che domina il porto cittadino mostra una chiara impronta di architettura veneziana.
La dominazione della Serenissima durò dal 1204 a 1669 e in questo periodo le città subirono una forte espansione. Si tratta infatti di città fortificate, baluardo della Repubblica nel Mediterraneo: prima tra tutte Chanìa, allora capitale di Creta, che oggi è in lista per diventare Patrimonio Unesco.

Le case greche che vediamo oggi sono sicuramente ispirate da quell’architettura, tra cui portoni decorati e muri spessi in pietra. In alcuni casi si trovano anche case dotate di bovindo: un elemento architettonico importato dall’Italia.

L’architettura delle case greche: oggi
Oggi le case sono tipiche case greche: tetto piano o eventualmente terrazza, qualche gradino per accedere alla porta di ingresso, sassi e decori sulle facciate e aperture schematiche e semplici. Quello che differenzia Creta e le sue case da quelle di altre isole è sicuramente la scelta dei colori: si trovano case intonacate di bianco con elementi blu, ma sono tantissime le facciate colorate o con pietra a vista che si vedono passeggiando in città, tra i vicoli.



Per meglio cogliere l’atmosfera dell’isola ti consiglio di vedere il mio diario di viaggio: pochi minuti per respirare aria di Creta!
4 comments
Da sogno!! Chissà quanto costa!
Non ne ho idea 😀 Però è una casa vacanza, quindi magari un po’ più conveniente…;)
avrei una domanda… che tipo di materiale è usato per creare pavimenti di questo tipo?
Grazie
Buongiorno Antonio, i pavimenti sono realizzati con mix di lavorazione in resina e cementine (quelle decorate).